Phil Collins: la malattia si aggrava

Le condizioni di salute di Phil Collins non sono buone. Mike Rutherford dice: “E’ a casa immobile”.
L’ultimo concerto nella carriera dei Genesis, il 26 marzo 2022 alla O2 Arena di Londra è stato anche il saluto definitivo di Phil Collins al pubblico e al palco, su cui ha trascorso gran parte della sua vita.
Nel luglio 1970, i Genesis di Peter Gabriel, Tony Baks e Mike Rutherford perdono due membri, il chitarrista John Mayhew e il chitarrista Anthony Phillips; mettono quindi un annuncio sul Melody Maker cercando: “Un chitarrista capace di suonare la dodici corde e un batterista con una sensibilità per la musica acustica”. Phil Collins risponde ed entra a far parte dei Genesis. Nella sua carriera con la band e poi come solista, Phil ha vinto otto Grammy Awards, sei Golden Globe e un Oscar (“You’ll be in my heart” per la colonna sonora del film d’animazione targato Disney, “Tarzan”). E’ stato inserito con i Genesis nella Rock and Roll Hall of Fame nel 2010 e ha venduto in totale oltre 150 milioni di dischi.
Dopo decenni alla batteria e come cantante, Phil Collins lo scorso anno ha salutato il pubblico seduto su una sedia, chiudendo il concerto di Londra così: “Questo è l’ultimo concerto dei Genesis”.
Dal 2007, Phil Collins ha problemi alle vertebre del collo, ha fatto un intervento nel 2009 e uno nel 2015 e ha dovuto smettere di suonare la batteria, sostituito da suo figlio Nicholas Collins, nato nel 2001 dal suo terzo matrimonio con Orianne Cevey.