Pinguini Tattici Nucleari: le emozioni della loro prima volta a San Siro

Pinguini

Simpatia, bravura, umiltà. Dopo la data Zero a Venezia, è partito ufficialmente il tour della band negli stadi: tanti successi da cantare, belle emozioni, ma anche messaggi importanti.
“Benvenuti nel tempio della musica, che non vogliamo dissacrare”, così scherzano i Pinguini Tattici Nucleari.
La band solo qualche anno fa suonava nei locali della provincia di Bergamo. Ora hanno fatto sold out due volte a San Siro, messo in piedi un tour da 11 date tra stadi e arene: 6 già sold out, con mezzo milione di biglietti venduti. “Siamo come una fabbrichetta della Val Brembana: abbiamo la fortuna di essere nati bruttini, non superfighi ma normali. Il concetto è che se ce l’abbiamo fatta noi ad arrivare a San Siro, chiunque imbracci una chitarra e sta in una band ci può sperare”, dicono con umiltà.
Riccardo Zanotti e compagni hanno fatto ballare e cantare tutto lo stadio con successi come “Giovani wannabe”, “Scrivile scemo”, “Ridere”, “La storia infinita”, “Ringo Starr”, “Pastello bianco”, fino all’ultimo “Rubami la notte” e un medley dance.
Si replica ancora a San Siro, poi Firenze, Torino, Roma, Bari, Messina e Olbia. Infine, 9 settembre alla RCF Arena (Campovolo) di Reggio Emilia.
“Solo una parola: GRAZIE. Non ce lo dimenticheremo mai”, è stato il commento dei Pinguini.